RADIOASCOLTO - Bande Radio
Info
Tutti sappiamo che l'ora non è uguale in ogni parte del nostro pianeta. L'ora varia da Paese a Paese in dipendenza del fatto che la terra compia un giro sul proprio asse in circa 24 ore. Ergo la Terra è stata suddivisa in ventiquattro spicchi ovvero nei Fusi Orari. Ogni fuso orario è di norma compreso tra due meridiani terrestri distanti 15 °. Per evitare confusioni le stazioni radio non forniscono l'ora delle trasmissioni basata sull'ora locale ma utilizzano, per convenzione, l'ora di Greenwich. L'orario GMT ( Greenwich Medium Time ) usato come dizione sino al 1982 è stato sostituito da tale data con UTC ( Universal Time Coordinated ) . L'ora UTC è l’ora universale viene calcolata facendo la media tra tutti gli orologi atomici che generano le varie ore campione nei vari paesi del mondo: con diversi sistemi di disseminazione, le ore calcolate dagli orologi atomici di tutto il mondo vengono raccolte a Parigi al Bureau International des Poids et Mesures e qui viene creata, facendo una media, l’ora UTC, ovvero il Tempo Universale Coordinato.
Da tenere in debito conto che in
quei Paesi ( tra cui l'Italia ) dove si adotta nel periodo
estivo l'Ora Legale, è necessario aggiungere un'ora a quella
standard. Per cui l' Ora Locale, in quei periodi, sarà UTC+2 Il Regolamento Internazionale di Ginevra del 1959 ha provveduto, nell'ambito dei Paesi membri dell' UIT ( Unione Internazionale Telecomunicazioni ), all'assegnazione delle bande attribuite al Servizio di Radiodiffusione. Vediamo questa suddivisione che sarà il primo passo per arrivare all'ascolto. |
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Prova ad usare questo calcolatore online per verificare la corrispondenza tra frequenze e lunghezze d'onda: |
Sicuramente avrete notato quella strana dizione " Banda
Tropicale ", significa che per convenzione internazionale,
queste bande sono state assegnate alle stazioni che operano
tra il Tropico del Cancro ed il Tropico del Capricorno. La
scelta di queste bande è stata fatta a causa dell'elevato
rumore atmosferico presente in queste aree. Teniamo presente che questa suddivisione è una minima parte nei riguardi dello spettro radio. Esistono infatti ulteriori suddivisione verso il limite basso nelle VLF ( Very Low Frequency ), utilizzate dalle comunicazioni tra sottomarini, e verso il limite alto nelle VHF ( Very High Frequency ) utilizzate in tutte le comunicazioni che hanno bisogno di ampiezza di banda per il loro funzionamento. Facciamo un esempio : a 800 MHz troviamo la TV con le sue sottoportanti audio e video, a 900 MHz abbiamo i telefonini, se saliamo ad 1 / 3 GHz troviamo le comunicazioni satellitari. Inoltre ogni macroarea di banda ( Onde Lunghe, Onde Medie, Onde Corte, Onde Cortissime ) non ospita al suo interno solamente la Radiodiffusione, ma anche tutte le altre categorie di Stazioni Trasmittenti che sono ad esempio, le Stazioni Marittime Costiere, le stazioni Point-to-Point, le Stazioni di RTTY ( Radioteletype, ovvero le Agenzie di Stampa ), le Stazioni Utility e molte altre. Chi vuole iniziare l'ascolto delle stazioni estere di Radiodiffusione tenga presente che sono diversi i programmi in Italiano. Certo nel 1970 erano tantissimi, complice sicuramente la propaganda dell'una e dell'altra parte del Muro anche se però la VOA ( Voice of America ) rinunciò molto tempo prima ai programmi in lingua Italiana rispetto a Radio Mosca o le omologhe di oltre cortina che continuano anche oggi le loro trasmissioni seppure in tono minore. Spesso queste radio rappresentavano un anello di congiunzione tra l'emigrante ed l'Italia. Come non ricordare RAE di Buenos Aires, Radio Svizzera International, Radio Lussemburgo, e molte altre ? Un capitolo a parte spetta alla Radio Vaticana che ancora adesso garantisce dei servizi radiofonici nei più disparati linguaggi del Mondo. ONDE MEDIE DIURNE e NOTTURNE Banda regina delle emittenti a carattere locale ha, come tutte le altre bande comportamenti diversi a seconda dell'orario di ricezione ( vedi propagazione ). Nelle ore diurne si troveranno le stazioni RAI e qualche stazione straniera distante non più di 300 Km. Al calar delle tenebre si cominciano a sentire i servizi interni delle altre Nazioni Europee e dell'Area Mediterranea. A notte inoltrata ( dalle 00 alle 5 UTC ) diventa la banda del DX ( ascolto a lunga distanza ). In particolar modo dopo l'equinozio di primavera è possibile captare emittenti dall'intero globo, dall'America Latina all'Africa Australe, all'India. Questo genere di ascolto è estremamente interessante in quanto, dato che queste emittenti dispongono generalmente di poca potenza in quanto servono un ambito locale, ci permettono di calarci nelle programmazioni del posto. Le Radio Comunitarie spesso trasmettono su questo segmento di lunghezza d'onda. BANDE TROPICALI DIURNE e NOTTURNE Durante il giorno, nel periodo autunnale, è molto frequente l'ascolto delle emittenti asiatiche. La limitazione in questo caso è dovuta alla presenza delle radiazioni solari che assorbono buona parte del segnale. Sempre dall'area Asiatica pervengono in questo segmento di banda di onde corte, un discreto numero di emittente clandestine. Dalle 17.00 UTC comincia il balletto delle stazioni africane, spesso molto vicine ( in termini di frequenza di emissione, spesso di Paesi situati sotto la linea dell' Equatore. Le lingue qui decisamente non sono di facile interpretazione. Vedremo poi più avanti come potremo riconoscerle più facilmente. La notte ci porterà poi spesso nel Sudamerica. Bolivia, Ecuador, Perù. Queste stazioni poi, a fronte di un Rapporto di Ascolto, spesso spediscono dei gadget colorati ( bandierine etc. ). Provate a sentire La Voz de la Capital Ecuador a 4919 KHz ! ONDE CORTE DIURNE E NOTTURNE Nelle ore diurne si distinguono i segnali dei 500 KW di Radio Dubai e Radio Africa One. Verso l'imbrunire le frequenze più alte ( dai 15.000 KHz in su ) si chiudono a favore delle frequenze più basse che offrono all'ascoltatore una scelta talmente ampia che spesso è difficile la sintonizzazione sopratutto a causa della vicinanza ( in termini di frequenza ) delle emittenti. Le emittenti potenti sono parecchie e ciò può andare a discapito dell'ascolto ed identificazione delle emittenti che presentano caratteristiche più modeste. Dalle 24.00 UTC in poi, però queste ultime sono spesso ascoltabili, in quanto una buona parte delle emittenti più potenti chiudono i battenti per la pausa notturna. In questa gamma conviene, a maggior ragione, sintonizzarsi almeno per le prime volte, sulle emittenti che effettuano servizio verso l'Italia in lingua italiana. |
Guarda come avviene l'alternanza giorno - notte |